Arte e Cultura
Le Torri
Torre della Pallata a Brescia
Uno dei simboli di Brescia, la torre della Pallata, alta 31 metri a pianta quadrata, si erge sopra un massiccio basamento a grosse bugne di pietra di Botticino. Eretta nel 1254 a difesa della porta di San Giovanni, fu utilizzata in periodo rinascimentale per contenere la cassa del Comune. È sicuramente uno degli esempi più interessanti dell’architettura medievale bresciana. Sulla facciata ovest furono aggiunti, nel corso del XV secolo, l’orologio, i merli in cotto e la torricella.
Torre di Bovegno
Nel centro del paese, nella zona Castello, si erge la torre per tradizione chiamata “romana” sebbene risalga all’epoca medievale: una torre a base quadrata, probabilmente ridotta in altezza, con muratura in conci abbastanza regolari di pietra scura. La Torre di Bovegno oggi è sede della Fondazione Angelo Canossi - Centro Culturale Aldo Cibaldi ed ospita mostre temporanee.
Torre Avogadro di Lumezzane
Situata sull’altura al centro di Lumezzane Pieve, da cui domina la valle, la torre, di impianto quattrocentesco, fu presidio degli Avogadro, signori di Lumezzane. La torre era circondata da un fossato con acqua e l’ ingresso era probabilmente dotato di ponte levatoio. La zona del seminterrato era destinata a prigione. Oggi la torre è adibita a Galleria Civica ed ospita mostre di artisti locali e internazionali.
Torre Mondaro di Pezzaze
La Torre di Mondaro, situata nell’omonima frazione, viene ritenuta a torto romana. In realtà è uno degli esempi di tipica costruzione militare dei secoli XII e XIII, la cui origine è collegata all’ estrazione e alla lavorazione del ferro. Attualmente la torre custodisce attrezzi del lavoro contadino, visibili in occasione della Sagra del formaggio nostrano o visitabili su prenotazione.